Calafai de l’Arsenal
Il primo capitolare relativo a quest’arte risale al 1271 e prevede la ripartizione in due colonnelli :
calafati da figger che fissavano il fasciame sulla struttura della nave con chiodi e perni;
calafati da maggio che riempivano di stoppa gli interstizi fra tavola e tavola, e poi le battevano e impeciavano.
(L'insegna dei Calafai)
L’apprendistato, garzonato e lavoranzìa, durava sei anni; nella prova d’arte per divenire capimaestri era necessario superare un esame in presenza della cosiddetta banca dell’Arsenale.
Una lunga vertenza vide contrapposti i calafai agli squeraroli in quanto questi ultimi spesso per procedere nell’attività degli squèri svolgevano essi stessi le operazioni di calafataggio.